Libro - Storia della mia purezza - Pacifico, Francesco

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Autore: Pacifico, Francesco

Marca: SCRITTORI ITALIANI E STRANIERI

Numero di pagine: 283

Editore: Mondadori

Dettagli: Descrizione prodotto Piero Rosini è giovane, ha spalle ampie da campione, una moglie bella e innamorata, un padre ricco, una sorella pronta a traghettarlo nell'universo mondano dei salotti letterari. Ma nulla in lui sembra portare traccia di tanta spensierata fortuna borghese. Piero Rosini è un cattolico neoconvertito, fervente fino all'intransigenza. Il suo corpo ha preso la piega curva e molliccia di chi è pronto a mortificare la carne pur di elevare lo spirito, i suoi discorsi sono pieni di zelo. Frequenta le giovani famiglie della parrocchia, abita in un nuovo quartiere sul Grande Raccordo Anulare, lavora alla casa editrice Non Possumus per pochi soldi e per maggiore gloria della fede. Eroe della rinuncia e dell'astinenza sessuale, nulla sembra poterlo distogliere dalla retta via. Ma sarà sufficiente una serata in un pub per far crollare le certezze di Piero. Gli basterà veder ballare la cognata Ada per non togliersi più dalla testa il suo seno verginale. Così, mentre il suo passato sepolto lotta per tornare in superficie, mentre sul lavoro si trova sempre più alle strette a causa di un saggio paradossalmente polemico contro Giovanni Paolo II, mentre sua moglie gli offre un amore sempre più fraterno, Piero fugge. Scappa a Parigi, la città di ogni vizio, dove la morale si perde nelle lunghe discussioni nei caffè, dove le ragazze ti prendono per mano e ti fanno salire a casa loro. Recensione Pacifico «Storia della mia purezza», tra scoop e tentazioni. A Parigi un juif manda all’aria il neoconvertito Bruno Quaranta, Tuttolibri - La Stampa No, non è Proust. E’ «color malta», la sua città, Roma, non color malva, come Marcel immaginava Parma. Sarà il caso di indugiare tra le metropolitane mura per afferrare il bandolo di Storia della mia purezza, seconda, a metà felice, prova di Francesco Pacifico. Riandando, perché no?, alla freudiana ipotesi fantasiosa (qui la fabula) che «Roma non sia un insediamento urbano bensì un’entità psichica dal passato altrettanto lungo e variegato, un’entità nella quale, quindi, nulla di quanto è andato creandosi si è perduto». A Piero Rosini, ultrapapista, sesso vade retro, succede di rappresentare, già nel fisico, goffo, ispessito, il caos accumulatosi nei secoli intorno al Cupolone. Una pozione di paganesimo e di incenso che sommamente stordisce. Chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo? L’Urbe non è forse «un carillon con le note mancanti»? Non è l’esito di infiniti sventramenti? Non è una barca-groviera? Il neoconvertito Piero Rosini - chissà perché divenuto baciapile, esauritisi forse i ruoli, una sorella scrittrice e progressista e calamitata dagli uomini sposati, due fratelli oscillanti fra tennis, calcetto, fidanzate parioline, poche letture - sbarca il lunario in una reazionaria casa editrice, «Non Possumus», coltivando lo scoop, un libro sul papa ebreo, alias Karol Wojtyla. Se non che, a mano a mano che sottopone la supposta, straordinaria rivelazione a editing, conosce, subendone il fascino, tal Corrado Paloschi, aspirante scrittore, tra Bel-Ami e Lucignolo, nel cassetto un romanzo politicamente corretto sì e no («... la mia idea è prendere un po’ in giro i gay, non lo fa nessuno... però io sono amico dei gay»). Quello con Corrado (una figura che a Pacifico sguscia via, che esita a prendere forma, mentre gli ulteriori personaggi sono sempre a un passo dall’abbandonare il filo grottesco per il fumetto) sarà il «grande incontro» di Piero Rosini. Non riuscendo a farne pubblicare l’opera, irremovibili i vertici di «Non Possumus», si trasferirà a Parigi, mentalmente baloccandosi con le «Tette di Ada», la cognata, sua autentica folgorazione, neanche patendo la separazione dalla attraente moglie, Alice, assai di rado assaporata. A Parigi, dove Piero Rosini troverà asilo «lavorativo» in una non memo oscurantista casa editrice cattolica, accadrà il cortocircuito. Auspice - a proposito di grandi incontri - il rendez-vous con il juif Leo. E’ l’irriverente scetticismo ebraico, tra il Quartiere Latino

EAN: 9788804594376

Data di rilascio: 16-03-2010

Dimensioni del pacchetto: 8.6 x 6.0 x 1.1 inches